Tra il 1943 e il 1944 il prefetto fascista di Perugia, per salvare dalla deportazione, pretesa dai tedeschi, circa trenta ebrei, italiani e stranieri, li internò, d’accordo con il questore Baldassarre Scaminaci, prima a Villa Ajò e all’Istituto magistrale, quindi al Castello Guglielmi dell’Isola Maggiore sul lago Trasimeno, affidandoli al controllo del seniore della Milizia Luigi Lana e dei giovani ausiliari ai suoi ordini. In questo modo Armando Rocchi creò i presupposti per la loro liberazione.
IL PREFETTO ROCCHI E IL SALVATAGGIO DEGLI EBREI
€15.00
Perugia, Isola Maggiore sul Trasimeno 1943-1944
ISBN | 9788842564300 |
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COD: 003G903
Categoria: Seconda Guerra Mondiale
Autore:S.Fabei