L’Afghanistan non è mai stata una terra facile da conquistare, o da “pacificare” (termine in voga attualmente). Il Paese è infatti costituito principalmente da montagne e steppe abitate da tribù da sempre ostili a qualsiasi tentativo teso ad imporre il controllo dell’autorità centrale. Trattasi di realtà etniche e religiose da sempre dedite a lotte di potere intestine, fatte di continui cambi di regime all’insegna di tradimenti, assassini e guerre civili, che rivelano una marcata ostilità verso qualsiasi tentativo di normalizzazione stabile, soprattutto se ad opera di una potenza straniera. E’ una lezione della Storia che solo recentemente l’Occidente sta imparando, pur non assimilandola del tutto, dopo oltre 20 anni di guerra e guerriglia mascherata e missione di peacekeeping, anche se prima sono stati i sovietici a seguire, seppur con scopi politici e ideologici diversi, questa errata traccia. E prima ancora di questo furono la Russia zarista e Inghilterra che, tra ‘800 e ‘900, per ben tre volte, tentarono di rendere il Paese un satellite del loro impero. Ironia della sorte, tutti questi tentativi sono falliti secondo uno stesso, identico, rispettivo schema.
AFGHANISTAN
€12.00
Eterno crocevia di interessi e guerre
ISBN | 9788885472488 |
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3 disponibili
COD: 022G094
Categorie: Guerre Moderne, Ultime novità
Autore:A.Rosselli